Spesso si inizia con ‘Sarò breve…’ ma nel mio caso non è vero.
Non è vero un po’ perché essendo nato nella prima metà del secolo scorso non può essere tanto breve, e poi perché sono nato curioso e la curiosità non mi ha mai abbandonato.

Mi chiamo Domenico Formenton e a circa 10 anni un signore che abitava nel mio stabile acquistò un apparecchio radio, questo fatto influenzò tutta la mia vita.
Appena sentii parlare LA RADIO cercai di capire come facesse e per lungo tempo sono stato affascinato da quella scatola magica con una grande scala parlante sul davanti ricca di nomi esotici di località del pianeta, ma a interessarmi di più era il retro perché volevo sapere com’era fatto e perché si vedevano, attraverso i fori del pannello di chiusura, le ‘valvole’: oggetti misteriosissimi!

A quei tempi la mia famiglia frequentava un fotografo che si dilettava anche di radiotecnica e questo sant’uomo ebbe la pazienza di insegnare ad un bambino le basi dell’elettrotecnica (legge di ohm, trasformatori ecc).

Mi aiutai anche iscrivendomi alla Scuola Radio Elettra, che vendeva un corso di radiotecnica per corrispondenza fornendo anche iL materiale per costruire tante cose: da semplici apparecchi e strumenti fino ad una supereterodina a 5 valvole! (se non sapete cos’è una supereterodina Wikipedia vi da una mano).

Mi diplomai con ottimi voti e, poiché nel frattempo gli istituti secondari furono ammessi all’università, mi iscrissi, non a Ingegneria ma a Fisica, perché ero curioso, curioso, curioso… Tuttavia non orientai il corso di studi alla ricerca delle particelle (fisica teorica) ma allo sviluppo della strumentazione necessaria per gli esperimenti di fisica e conclusi laureandomi con 110/110.

Incominciali a lavorare come progettista di Radio e TV (neanche a dirlo) e successivamente come progettista di strumenti presso varie aziende (produzione di cinescopi a colori, parabrezza antenna, Indesit, Face ecc.

Fui tra i primi ad usare il calcolatore Olivetti Programma 101, quindi continuai a programmare in assembler Z80, COBOL, Visual Basic, C, java e così via.

A quarant’anni decisi di divertirmi in proprio e fondai una piccola azienda con la quale ho continuato a fare tante cose, di queste alcuni fallout sono presentati in questo blog.